mercoledì 24 ottobre 2012
ANALISI TECNICA
Un preziosissimo strumento per chi opera nel trading, e' senza ombra di dubbio l'analisi tecnica
di cui ho proposto un esempio dimostrativo qui sopra. Ma di cosa si tratta nello specifico?
Semplice, non e' altro che la rappresentazione grafica dell'evoluzione dei prezzi relativi ad un
titolo , ad un indice azionario o ad una commodity, tanto per fare degli esempi.
La sua particolarita' e' che chiarisce in modo esaustivo, il trend azionario intrapreso da cio'
che noi andiamo ad analizzare. I trend sono di tre tipi:
TREND RIALZISTA
TREND LATERALE
TREND RIBASSISTA
Nel primo caso si verifica un aumento progressivo dei valori di prezzo minimi e massimi di
un'azione nel corso dell'arco temporale da noi esaminato, che puo' variare dal singolo giorno
fino a parecchi mesi. Piu' e' ampio l'arco temporale, piu' e' corretta la view sul titolo.
Infatti sul breve periodo, pure titoli con buoni fondamentali possono avere andamenti poco
positivi, mentre sul lungo periodo la qualita' di un'azione inevitabilmente esce fuori.
Ecco un esempio di trend positivo, con massimi e minimi crescenti :
Il trend laterale invece ha una sequenza di massimi e minimi molto costanti, in questa fase
posizionarsi sul titolo puo' essere molto pericoloso, perche' il titolo e' in attesa di prendere
una direzione certa. Quindi stare alla larga da questo tipo di trend, perche' se dura a lungo
non avete alcun guadagno e vi perdete occasioni migliori di acquisto.
Ecco un esempio di trend laterale:
Infine il trend ribassista che si contraddistingue per la successione di minimi e massimi
decrescente. Questo tipo di trend puo' andar bene per i ribassisti, coloro cioe' che operano
in maniera "short" guadagnando sul ribasso di un titolo o una valuta.
Ecco un'esempio di trend ribassista :
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