Le 5 "buone azioni" della settimana
La delusione per la mancanza di una direzione precisa e soprattuto la paura per l'approssimarsi di una riforma fiscale dai connotati ancora ignoti, bloccano i mercati statunitensi. Gli investitori cercano occasioni analizzando singolarmente le azioni. Eccone 5 interessanti
I 600 miliardi di aumenti tra tasse e spesa pubblica diminuita, stanno diventando una paura reale e se il fatto che il Congresso finalmente si sta mettendo al lavoro per riuscire a trovare una via d’uscita, è un indice chiaro della consapevolezza, da entrambe le parti (repubblicana e democratica) che non conviene a nessuno dei due una recessione proprio adesso che le cose sembrano mettersi sulla strada giusta per un miglioramento.
Quello che Munarriz definisce con un certo senso poetico il “fascino dell’investire” potrebbe essere seriamente messo a dura prova e attualmente lo è visto che molti, dopo le elezioni presidenziali, preferiscono vendere in attesa poi di ricomprare in caso di evoluzioni migliori.Eppure ci sono 5 azioni che meritano la pena di essere prese in considerazione.
1) Cisco System
Con la bolla delle dotcom, il gigante delle comunicazioni, che allora aveva quotazioni da record, è dovuto scendere a più miti consigli e a valutazioni più umane. Un trend che è continuato in discesa fino ad aprile anche a causa della recessione, ma la presentazione delle trimestrali potrebbe portare più di una lieta sorpresa.
2) Home Depot
Già da tempo si prospettava una stabilità nei segnali dell’housing e questa tendenza, ora che Obama è certo di restare per altri 4 anni, potrebbe rafforzarsi nel breve termine. meglio dunque approfittare di nomi come Home Depot, appunto, anche sulla scia dell'ottimismo che Wall Street nutre per i suoi conti, aiutati da un indotto, per quanto riguarda l’immobiliare, incoraggianti nell’ambito dei rivestimenti e delle tappezzerie.
3) Pharmaceuticals Horizon
Nonostante gli analisti vedano un deficit di 0,48 dollari per azione, sarebbe comunque meno della metà di quanto registrato nei precedenti del 2011. Anche grazie all’interesse per il settore farmaceutico dato dalla riforma sanitaria e l’ampio margine di miglioramento previsto per il breve termine.
4) Velti
In questo caso a essere premiato è il futuro della comunicazione in ambito mobile con il fornitore di marketing e campagne pubblicitarie specializzato nel settore della telefonia cellulare e dei tablet. Per questo gli analisti vedono un aumento del 63% dei ricavi.
*5) Dollar Tree *
Gli analisti vedere la famosa catena di negozi con un miglioramento di 0,49 dollari per azione, al di sopra del precedente dato 2011 di 0,44 dollari ma è facile pensare che possa strappare un risultato anche migliore visto che è dal 2008 che il titolo batte le attese degli analisti, puntualmente.
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