Campari: al via l'opa sul rum giamaicano, termina a fine mese
Di Francesca Gerosa
Davide Campari avvia l'opa su Lascelles deMercado. L'offerta pubblica di acquisto, finalizzata all'acquisto in contanti di tutte le azioni ordinarie e privilegiate emesse dalla società giamaicana leader nel segmento del rum, sarà realizzata attraverso la controllata Campari Espana. Inizia oggi e terminerà il 30 novembre.
Per ogni azione ordinaria saranno offerti 4,32 dollari e per ogni privilegiata 0,57 dollari. Il controvalore complessivo dell'offerta è di 414 milioni di dollari, equivalenti a circa 330 milioni di euro, in assenza di cassa o debito finanziario. L'operazione, preannunciata lo scorso 3 settembre, è finalizzata alla revoca delle azioni di Lascelles dalla negoziazione sulla borsa giamaicana.
Si ricorda che Campari ha siglato un accordo con alcuni azionisti della società conglomerata Cl Financial Limited per l'acquisizione della loro partecipazione, pari all'81,4% delle azioni ordinarie e al 97% delle privilegiate; altri accordi sono stati raggiunti con soci rappresentativi di circa il 9,3% delle azioni ordinarie.
Qualora l'offerta sia accettata da almeno il 90% del capitale di ciascuna classe di azioni di Lascelles, l'offerente ha il diritto e l'intenzione di acquisire tutte le azioni rimanenti di Lascelles. "Il lancio dell'opa", ha commentato l'ad, Bob Kunze-Concewitz, "costituisce un importante passaggio nel completamento dell'acquisizione di Lascelles deMercado, che è previsto per inizio dicembre".
Con Lascelles deMercado il gruppo ha l'opportunità di acquisire un portafoglio di rinomati brand e una forte organizzazione distributiva per gli spirit e per la divisione merchandise, "attività per noi strategiche e che intendiamo continuare a sviluppare in futuro", ha precisato Bob Kunze-Concewitz.
Negli ultimi 10 anni Campari ha messo a segno una serie di brillanti acquisizioni che hanno dato forte spinta alla crescita dei ricavi e della redditività. Ogni volta, infatti, il management ha mostrato grandi capacità nell'integrare le nuove aziende nel gruppo e sfruttare sinergie.
Gli analisti credono che questo avverrà anche con Lascelles DoMercado, che darà un elemento di spinta in più per la crescita in Usa (20% dei ricavi) che non vede segnali di rallentamento. Anche in Russia, dove ha finalmente messo a punto la nuova struttura di distribuzione, Campari dovrebbe crescere compensando la debolezza dei mercati europei. A Piazza Affari il titolo Campari stamani sale contro corrente dello 0,40% a 6,28 euro.
La società pubblicherà i conti dei primi 9 mesi del 2011 il prossimo 12 novembre e Nomura (buy e target price a 7 euro) si attende un'accelerazione dei ricavi nonostante i timori sulla situazione macro economica. In particolare, i ricavi sono visti in miglioramento del 4,2% nei primi nove mesi dell'anno a 935,5 milioni di euro mentre ebit e utile prima delle tasse sono previsti a 218,5 milioni e 183,7 milioni. E' attesa una certa pressione sui margini nel terzo trimestre, ma questo non dovrebbe sorprendere visto che il fenomeno è stato ben segnalato dall'azienda.
Per ogni azione ordinaria saranno offerti 4,32 dollari e per ogni privilegiata 0,57 dollari. Il controvalore complessivo dell'offerta è di 414 milioni di dollari, equivalenti a circa 330 milioni di euro, in assenza di cassa o debito finanziario. L'operazione, preannunciata lo scorso 3 settembre, è finalizzata alla revoca delle azioni di Lascelles dalla negoziazione sulla borsa giamaicana.
Si ricorda che Campari ha siglato un accordo con alcuni azionisti della società conglomerata Cl Financial Limited per l'acquisizione della loro partecipazione, pari all'81,4% delle azioni ordinarie e al 97% delle privilegiate; altri accordi sono stati raggiunti con soci rappresentativi di circa il 9,3% delle azioni ordinarie.
Qualora l'offerta sia accettata da almeno il 90% del capitale di ciascuna classe di azioni di Lascelles, l'offerente ha il diritto e l'intenzione di acquisire tutte le azioni rimanenti di Lascelles. "Il lancio dell'opa", ha commentato l'ad, Bob Kunze-Concewitz, "costituisce un importante passaggio nel completamento dell'acquisizione di Lascelles deMercado, che è previsto per inizio dicembre".
Con Lascelles deMercado il gruppo ha l'opportunità di acquisire un portafoglio di rinomati brand e una forte organizzazione distributiva per gli spirit e per la divisione merchandise, "attività per noi strategiche e che intendiamo continuare a sviluppare in futuro", ha precisato Bob Kunze-Concewitz.
Negli ultimi 10 anni Campari ha messo a segno una serie di brillanti acquisizioni che hanno dato forte spinta alla crescita dei ricavi e della redditività. Ogni volta, infatti, il management ha mostrato grandi capacità nell'integrare le nuove aziende nel gruppo e sfruttare sinergie.
Gli analisti credono che questo avverrà anche con Lascelles DoMercado, che darà un elemento di spinta in più per la crescita in Usa (20% dei ricavi) che non vede segnali di rallentamento. Anche in Russia, dove ha finalmente messo a punto la nuova struttura di distribuzione, Campari dovrebbe crescere compensando la debolezza dei mercati europei. A Piazza Affari il titolo Campari stamani sale contro corrente dello 0,40% a 6,28 euro.
La società pubblicherà i conti dei primi 9 mesi del 2011 il prossimo 12 novembre e Nomura (buy e target price a 7 euro) si attende un'accelerazione dei ricavi nonostante i timori sulla situazione macro economica. In particolare, i ricavi sono visti in miglioramento del 4,2% nei primi nove mesi dell'anno a 935,5 milioni di euro mentre ebit e utile prima delle tasse sono previsti a 218,5 milioni e 183,7 milioni. E' attesa una certa pressione sui margini nel terzo trimestre, ma questo non dovrebbe sorprendere visto che il fenomeno è stato ben segnalato dall'azienda.
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