I mercati accelerano al ribasso. Milano la peggiore
16 novembre 2012 - 11.02
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Gli indici di Eurolandia si portano con decisione al di sotto della parità, con Francoforte, Londra e Parigi in calo frazionale. Più forte la discesa di Piazza Affari con l'indice FTSE MIB che arretra di oltre l'1%. A pesare sul principale paniere, la pessima performance di Telecom Italia in scia alle ipotesi riportate oggi da Il Sole 24 Ore, di uno stop delle trattative con la Cdp sullo scorporo della rete, che secondo il quotidiano potrebbe essere deciso dal consiglio della società il 6 dicembre. All'interno del listino milanese, l'attenzione degli investitori resta puntata anche su Fiat in scia alle parole dell'AD Sergio Marchionne sul timing della fusione con Chrysler e alla luce dei dati sulle immatricolazioni auto, ad ottobre, in Europa. Sul mercato valutario, si stabilizza la discesa dello yen penalizzato nelle ultime sedute dalla decisione del premier Yoshihiko Noda di sciogliere la Camera Bassa per convocare elezioni anticipate, che porterebbero la Bank of Japan ad adottare una politica monetaria ancora più accomodante per favorire la ripresa economica. Tra le altre valute, si indebolisce il cross eur/usd che scambia a 1,27. dollari. |
venerdì 16 novembre 2012
MERCATI COLPITI DAI SELL OFF
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