mercoledì 14 novembre 2012

APERTURA AL RIBASSO PER LE BORSE EUROPEE


I mercati rimangono in ostaggio dell'incertezza

14 novembre 2012 - 09.35
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I mercati rimangono in ostaggio dell'incertezzaSi apre un altra giornata al ribasso per le principali borse europee dopo la chiusura a sorpresa di ieri in cui i guadagni sono arrivati a fine giornata .
L'incertezza sui mercati è ancora palpabile e gli investitori non si sbilanciano a causa della crisi che attanaglia l'Eurozona con la Grecia ancora in bilico, Ieri, il ministro delle Finanze ellenico, Yannis Stournaras ha parlato di un rischio di default per la Grecia "molto alto", riferendosi soprattutto al nulla di fatto sugli aiuti al Paese,a cui è stato concesso solo tempo in più. ma se da questa parte dell'oceano i timori sono ancora presenti, non si placano neppure dall'altra parte dell'Atlantico rimane da trovare un accordo per evitare il 'fiscal cliff'.

Tra gli indici di Eurolandia, si registrano ribassi frazionali per Londra, Amsterdam, Parigi e Bruxelles. Meno marcati i cali di Francoforte, Madrid e Zurigo.La borsa di Milano mostra l'indice FTSE MIB in calo dello 0,20%. 

Sul listino milanese, soffre il comparto bancario , sui prevalgono le prese di profitto dopo la buona performance di ieri. Tra le peggiori, MPS che ha annunciato un rosso nei primi nove mesi dell'anno. In retromarcia anche UBI Banca nonostante abbia mostrato conti in salita nei primi nove mesi dell'anno.

Enel si piazza in cima al principale listino che ieri ha svelato ricavi in aumento e confermato i target del 2012, Tra gli altri energetici, vola Saras che ha migliorato notevolmente i conti del terzo trimestre.

In rosso Impregilo . Anch'essa tra quelle che hanno svelato i conti ieri a mercati chiusi.

Apre in recupero Telecom Italia che cavalca ancora l'onda positiva dopo che il gruppo ha confermato che l'imprenditore egiziano Sawiris, già proprietario di Wind, è interessato a una quota di minoranza di Telecom.

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