Segnali confortanti dalla macroeconomia cinese
09 novembre 2012 - 08.32
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Tutti positivi oltre le attese i dati macroeconomici giunti oggi dalla Cina.
La locomotiva asiatica ha infatti mostrato un picco della produzione industriale, vendite al dettaglio e investimenti in asset fissi leggermente al di sopra del consensus e un ridimensionamento dei prezzi al consumo.
A ottobre la produzione industriale è aumentata del 9,6%, in crescita rispetto al 9,2% di settembre e leggermente al di sopra del 9,4% atteso.
Nello stesso mese, le vendite al dettaglio hanno mostrato una risalita del 14,5% dal +14,2% precedente e a fronte dell'incremento del 14% prospettato dagli economisti.
Contemporaneamente, gli investimenti in asset fissi, valido strumento di misura delle spese nelle costruzioni, nelle attrezzature per le fabbriche e in altri progetti, sono cresciuti del 20,7% nei primi 10 mesi dell'anno rispetto al +20,6% atteso.
L'inflazione ha invece mollato inaspettatamente la presa: i prezzi al consumo sono saliti dell'1,7% rispetto al +1,9% di settembre e delle stime, mentre i prezzi alla produzionehanno evidenziato una scalata di marce al 2,8% dopo la fiammata del 3,6% del mese precedente. In questo caso, il dato risulta leggermente superiore al consensus che era per un +2,7%.
Questi ultimi indicatori offrono alla Banca Centrale Cinese più spazio di movimento a livello di ulteriori politiche di stimolo all'economia.
La locomotiva asiatica ha infatti mostrato un picco della produzione industriale, vendite al dettaglio e investimenti in asset fissi leggermente al di sopra del consensus e un ridimensionamento dei prezzi al consumo.
A ottobre la produzione industriale è aumentata del 9,6%, in crescita rispetto al 9,2% di settembre e leggermente al di sopra del 9,4% atteso.
Nello stesso mese, le vendite al dettaglio hanno mostrato una risalita del 14,5% dal +14,2% precedente e a fronte dell'incremento del 14% prospettato dagli economisti.
Contemporaneamente, gli investimenti in asset fissi, valido strumento di misura delle spese nelle costruzioni, nelle attrezzature per le fabbriche e in altri progetti, sono cresciuti del 20,7% nei primi 10 mesi dell'anno rispetto al +20,6% atteso.
L'inflazione ha invece mollato inaspettatamente la presa: i prezzi al consumo sono saliti dell'1,7% rispetto al +1,9% di settembre e delle stime, mentre i prezzi alla produzionehanno evidenziato una scalata di marce al 2,8% dopo la fiammata del 3,6% del mese precedente. In questo caso, il dato risulta leggermente superiore al consensus che era per un +2,7%.
Questi ultimi indicatori offrono alla Banca Centrale Cinese più spazio di movimento a livello di ulteriori politiche di stimolo all'economia.
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