Lottomatica conferma i target nonostante il trimestre debole
07 novembre 2012 - 18.55
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Bilancio a luci e ombre per Lottomatica, che vede crescere l'utile trimestrale ma non quello relativo ai primi nove mesi dell'anno.
La big dei giochi ha infatti chiuso in terzo trimestre con profitti in calo del 16,4% a 48,9 milioni di euro, mentre quelli da inizio anno risultano in miglioramento del 34,6% a quota 170,4 milioni.
A due velocità anche i ricavi, piatti su trimestre, in crescita sui nove mesi (+5,5% a 2,26 miliardi).
"La continua crescita e gli sviluppi positivi delle nostre attività internazionali ci incoraggiano", ha dichiarato Marco Sala, Amministratore Delegato di Lottomatica Group. "Nonostante il difficile contesto economico generale, le performance delle attività in Italia sono in linea con le nostre aspettative. Al tempo stesso, le opportunità da operatore che potrebbero crearsi in altri Stati stanno accelerando e i contratti che ci siamo aggiudicati in Illinois e, di recente, in Indiana, ci collocano in ottima posizione per il futuro".
"I contributi di GTECH Lottery e SPIELO International, uniti alla stabilizzazione del mercato italiano, ci hanno permesso di registrare un altro trimestre positivo. Il Gruppo è ben posizionato per rispettare gli obiettivi finanziari indicati per il 2012. Grazie ai progressi ottenuti nella riduzione del debito, la nostra Posizione Finanziaria Netta ha già raggiunto la guidance indicata per la fine dell’anno", ha dichiarato invece Alberto Fornaro, CFO di Lottomatica Group. "La generazione di cassa rimane molto buona. Considerando a 1,35 il cambio dollaro/euro indicato nella guidance, ci aspettiamo che l’EBITDA 2012 si posizioni sulla parte alta del range di 1.000- 1.020 milioni, o leggermente al di sopra se calcolato a cambi correnti".
Lottomatica ha inoltre avvertito che Northstar Lottery Group, il consorzio di cui la controllata GTECH detiene una partecipazione di maggioranza dell’80%, ha ricevuto il via libera del professionista indipendente a ridurre complessivamente di 28,4 milioni di dollari gli obiettivi di Utile Netto per l’esercizio 2012 della Lotteria e di 2,9 milioni per l’esercizio 2013 in seguito ad alcune iniziative messe in atto dallo Stato che hanno condizionato i presupposti in base ai quali Northstar aveva definito il proprio piano industriale.
La big dei giochi ha infatti chiuso in terzo trimestre con profitti in calo del 16,4% a 48,9 milioni di euro, mentre quelli da inizio anno risultano in miglioramento del 34,6% a quota 170,4 milioni.
A due velocità anche i ricavi, piatti su trimestre, in crescita sui nove mesi (+5,5% a 2,26 miliardi).
"La continua crescita e gli sviluppi positivi delle nostre attività internazionali ci incoraggiano", ha dichiarato Marco Sala, Amministratore Delegato di Lottomatica Group. "Nonostante il difficile contesto economico generale, le performance delle attività in Italia sono in linea con le nostre aspettative. Al tempo stesso, le opportunità da operatore che potrebbero crearsi in altri Stati stanno accelerando e i contratti che ci siamo aggiudicati in Illinois e, di recente, in Indiana, ci collocano in ottima posizione per il futuro".
"I contributi di GTECH Lottery e SPIELO International, uniti alla stabilizzazione del mercato italiano, ci hanno permesso di registrare un altro trimestre positivo. Il Gruppo è ben posizionato per rispettare gli obiettivi finanziari indicati per il 2012. Grazie ai progressi ottenuti nella riduzione del debito, la nostra Posizione Finanziaria Netta ha già raggiunto la guidance indicata per la fine dell’anno", ha dichiarato invece Alberto Fornaro, CFO di Lottomatica Group. "La generazione di cassa rimane molto buona. Considerando a 1,35 il cambio dollaro/euro indicato nella guidance, ci aspettiamo che l’EBITDA 2012 si posizioni sulla parte alta del range di 1.000- 1.020 milioni, o leggermente al di sopra se calcolato a cambi correnti".
Lottomatica ha inoltre avvertito che Northstar Lottery Group, il consorzio di cui la controllata GTECH detiene una partecipazione di maggioranza dell’80%, ha ricevuto il via libera del professionista indipendente a ridurre complessivamente di 28,4 milioni di dollari gli obiettivi di Utile Netto per l’esercizio 2012 della Lotteria e di 2,9 milioni per l’esercizio 2013 in seguito ad alcune iniziative messe in atto dallo Stato che hanno condizionato i presupposti in base ai quali Northstar aveva definito il proprio piano industriale.
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