MEDIOLANUM, ANNO DA RECORD

Mediolanum: utile dei nove mesi in crescita del 380%

FTA Online News 
Il Consiglio di Amministrazione di Mediolanum, riunitosi oggi a Basiglio (MI), ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2012 e il prospetto contabile di Mediolanum S.p.A. al 31 ottobre 2012, sulla base del quale ha deliberato una distribuzione di dividendi in corso d'anno di Euro 0,10 per azione – al lordo delle eventuali ritenute di legge – a partire dal 22 novembre 2012, con stacco cedola (n. 25) al 19 novembre 2012.
I RISULTATI DEL GRUPPO dei Primi Nove Mesi del 2012 confermano l'eccellente andamento del business, e sono stati positivamente influenzati dal forte aumento anno su anno dei ricavi ricorrenti (commissioni di gestione e margine da interessi), delle commissioni di performance, e dei proventi da investimenti al fair value. I risultati incorporano inoltre una svalutazione della partecipazione in Mediobanca pari a Euro 66 milioni.
In funzione di quanto sopra esposto:

• L'Utile Netto è stato di Euro 291,5 milioni, +380% rispetto al risultato dello stesso periodo dell'anno scorso.
• Escludendo l'odierna svalutazione della partecipazione in Mediobanca l'utile netto risulterebbe pari a Euro 357,7 milioni.
• L'Utile Netto del mercato domestico è stato pari a Euro 280,1 milioni, +335% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
• Il totale delle Masse gestite e amministrate si è attestato a Euro 50.804 milioni, in crescita del 13% rispetto al 30 settembre 2011 e del 10% da inizio anno. Più nel dettaglio, relativamente a Banca Mediolanum:
• La Raccolta Netta è stata positiva per Euro 1.928 milioni complessivi. Particolare attenzione merita il dato di raccolta netta di Fondi e gestioni, positiva per Euro 1.351 milioni, in netta controtendenza con il resto del mercato.
• Il numero di Promotori Finanziari è pari a 4.366.
• Il totale dei Clienti al 30 settembre 2012 si attesta a circa 1.047.000.
• I Conti correnti e di deposito al 30 settembre 2012 hanno superato le 691.000 unità, con un incremento del 15% rispetto al 30 settembre 2011 e del 10% da inizio anno.

Per quanto riguarda Banca Esperia, vanno segnalati in particolare:

• Utile Netto di Euro 9,8 milioni (Euro 4,9 milioni di pertinenza del Gruppo Mediolanum), da confrontarsi con gli Euro 0,4 milioni registrati nei primi nove mesi del 2011;
• Masse amministrate in crescita del 4% rispetto al 30 settembre 2011 e del 6% da inizio anno, attestatesi a Euro 13.606 milioni (Euro 6.803 milioni quota Mediolanum).

Con riferimento ai Mercati Esteri:

• L'Utile netto è stato pari a Euro 11,4 milioni, in notevole miglioramento rispetto alla perdita di 3,7 milioni registrata nel corrispondente periodo dell'anno precedente;
• Le Masse gestite e amministrate si sono attestate a Euro 2.134 milioni, in crescita del 12% rispetto al 30 settembre 2011 (+11% da inizio anno).

Al fine di fornire una più completa informativa dei risultati economici al 30 settembre 2012, si allegano i dati economici per area di attività elaborati secondo uno schema che rispecchia il sistema direzionale del Gruppo Mediolanum. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Mediolanum S.p.A., nella persona del Sig. Luigi Del Fabbro, attesta ai sensi del comma 2 dell'art.154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
Si informa infine che la società ha inoltre deliberato:

• l'adesione al nuovo Codice di Autodisciplina delle società quotate pubblicato nel dicembre 2011 assumendo tutte le inerenti delibere. Nella relazione sul Governo Societario e gli assetti proprietari che sarà pubblicata contestualmente alla Relazione finanziaria annuale per l'esercizio 2012, verranno fornite dettagliate informazioni sull'adesione al Codice e sulla sua applicazione;
• di aderire, a decorrere dalla data odierna, al regime di opt-out di cui agli artt. 70, comma 8 e 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti, così come modificato dalla Delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, avvalendosi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.