FIAT: scure della Deutsche Bank sulla casa del Lingotto. Troppe le difficoltà in vista sia per la mancata scalata di Chrysler sia per gli investimenti annunciati in Italia e che per l’istituto di credito tedesco sanno più di propaganda che di investimento. Perciò un rating sell con un t.p a 3€.
RCS MEDIAGROUP: il piano Jovine porta i primi tagli manageriali, ma l’aria di riassesto del gruppo non porta bene secondo gli analisti di Banca Akros che propongono un netto sell con un t.p a 0,70€. Una debolezza che si era concretizzata già da ieri, quando anche Mediobanca aveva previsto un underperform del titolo (t.p a 0,56e).
LOTTOMATICA: dopo le prime notizie sui dati trimestrali, il titolo vola con un rating accumulate da parte di Banca Akros con un t.p a 19,80€.
ENEL GREEN POWER: primo effetto Obama sui listini italiani con un rialzo del titolo dell’1%, perciò da Equita Sim ne incoraggiano l’acquisto con un buy a 1,83€ di target price.
SALVATORE FERRAGAMO: da Barclays prevedono un overweight del titolo grazie al consolidamento dei mercati esteri. Previsto un t.p a 19,50€.
BANCA GENERALI: coro di voci positive sull’istituto dopo la pubblicazione dei conti. Kepler premia il titolo con un rating buy a 12,80€ di t.p. Stesso parere espresso da Equita Sim poco più di 12 ore prima con un target price leggermente superiore (13,90€), mentre Banca Imi addirittura ne consigiava un aumento in portafoglio (add t.p 12,20€). Ogggi, Banca Akros conferma lo stesso rating che aveva già dato 3 giorni fa (hold) aumentando il t.p a 11,80€.
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